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Dispositivo di serraggio posizionato sull’alberino di un trapano battente, un trapano avvitatore a batteria, un trapano battente-avvitatore a batteria, un trapano battente a batteria o di un martello perforatore e ha la funzione di alloggiare accessori come punte o bit.
Elettroutensile impiegato per la scalpellatura di calcestruzzo. A differenza del martello perforatore, il martello demolitore esegue soltanto un movimento di scalpellatura, senza rotazione. Ciò gli conferisce una maggiore potenza del colpo.
Il martello perforatore è un elettroutensile che, corredato da un accessorio girevole, è adatto a forare e scalpellare in muratura, calcestruzzo e pietra. A differenza dei trapani battenti, i martelli perforatori sono dotati di massa battente elettropneumatica integrata, che non viene avviata con la pressione di appoggio dell’utilizzatore, come nei trapani battenti. In questo modo, la potenza del colpo del martello perforatore è decisamente superiore, in modo tale da riuscire a lavorare il calcestruzzo con particolare facilità. I martelli perforatori disponibili in commercio hanno un peso di circa due chilogrammi, ma possono pesare, a seconda del lavoro da eseguire, fino a 27 chilogrammi.
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I materiali compositi sono costituiti da due o più materiali diversi, saldamente legati fra loro. In questo modo, il materiale composito ottiene proprietà diverse dai suoi componenti. Esiste una distinzione in tre gruppi principali: materiali compositi a strati (ad es. pannelli in legno o truciolato rivestiti, pannelli di compensato), materiali compositi in fibra (ad es. vetro rinforzato in fibra, plastica rinforzata in fibra) e materiali compositi in particelle (ad es. calcestruzzo, mole).
I materiali plastici vengono ricavati da materiali naturali, per lo più oli minerali. Le caratteristiche tecniche, quali la plasmabilità, la durezza, l’elasticità, la resistenza alla rottura, la resistenza alle temperatura, alla deformazione da calore o chimica si ottengono con determinati processi produttivi e miscelando i prodotti. I materiali plastici si distinguono in tre gruppi: termoplastici (per componenti resistenti alla deformazione), duroplastici (per componenti duri e con superficie resistente) ed elastomeri (per componenti elastici).
I metalli si suddividono in metalli leggeri e pesanti e possiedono caratteristiche quali la buona conduttività elettrica e la conducibilità termica. Attraverso la lavorazione, i metalli possono raggiungere eccellenti livelli di lucidità superficiale. Esistono diversi tipi di metalli, adatti alle applicazioni più disparate.
Componente elastico utilizzato in ambito meccanico, che riporta parti mobili in posizione iniziale dopo il loro utilizzo. Le molle di richiamo si incontrano nelle macchine e negli utensili, come anche, ad esempio, nelle maniglierie per guarnizioni metalliche di porte – in quest’ultimo caso, con il compito di riportare in alto il nottolino dopo che è stato spinto in basso.
Componente di raccordo per fili metallici e cavi metallici e in acciaio. All’interno di un fermaglio ovale, i cavi o le loro estremità vengono sistemati attraverso guide di passaggio. Dopo di ciò, un apposito elemento di contrasto viene avvitato sul fermaglio, che preme i cavi allargandoli e trattenendoli in tal modo, per accoppiamento dinamico, nella guida di passaggio. Tale componente viene spesso utilizzato nelle installazioni di lampade, con cavi tenditori in metallo.
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